QUALITA’ DI VITA

Le persone che stanno vivendo un percorso terapeutico e quelle in mantenimento hanno il diritto di potersi prender cura di sè da un punto di vista estetico e devono poter avere estetiste competenti nel trattarle in ogni fase in cui necessitano.

 TOSSICITÀ CUTANEE

  • RUSH CUTANEO O ERUZIONE PUSTOLARE FOLLICOLARE
  • SINDROME MANO PIEDE
  • XEROSI
  • PARONICHIA
  • PIGMENTAZIONI
  • TELEANGECTASIE
  • FOTOSENSIBILITA’
  • CAMBIAMENTO CRESCITA CAPELLI E CIGLIA

Seno

La tossicità cutanea non può essere evitata né prevenuta, ciò porta a sofferenza fisica e psicologica causata dal cambiamento del proprio aspetto.

Si può e si deve supportare la pelle per farle affrontare il momento della terapia oncologica nelle migliori condizioni. Fin dal momento della
diagnosi bisogna pensare alla pelle ed i suoi annessi prima che si verifichino le lesioni patologiche ed impediscano il proseguo della terapia .

QUANDO E COME

INTERVENIRE cosmetologicamente

L’uso di cosmetici adatti e protocolli di lavoro studiati e testati da personale medico, può aiutare la persona in terapia durante tutto il percorso, quando non compaiono lesioni patologiche, nel rispetto del proprio ruolo.



Braccio1

È importante utilizzare cosmetici che abbiano valore funzionale elevato e nel rispetto della fisiologia cutanea. Attivi riconosciuti dalla farmacopea con veicolazione del prodotto garantita e controllo batterico sicuro senza aggredire la pelle.

NON SOLO CUTE….IL MASSAGGIO

Sulla persona in terapia può essere effettuato un massaggio decontratturante per alleviare tensioni dovuti allo stato di stress del momento che stanno vivendo.

I TRATTAMENTI ESTETICI NON HANNO SCOPI CURATIVI O TERAPEUTICI 

MA MIGLIORANO LA QUALITA’ DI VITA DALLA DIAGNOSI, DURANTE LE TERAPIE FARMACOLOGICHE E NELLA FASE DEL FOLLOW-UP !!